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Il Movimento Cooperativo
"L'insieme dinamico di imprese e persone che forniscono risposte ai bisogni emergenti dei singoli e della collettività consentendo la realizzazione del cittadino nell'economia e dell'imprenditore nella società."
1854 - 2010
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L'Unci - Unione Nazionale delle Cooperative Italiane - è cronologicamente la più giovane delle
quattro Associazioni del Movimento cooperativo giuridicamente riconosciuto di rappresentanza,
tutela, assistenza e revisione.
Costituitasi nel 1971 con lo scopo di:
1) riaffermare i valori originari della cooperazione
2) tutelare gli interessi degli organismi associati
3) partecipare alla elaborazione e allla gestione delle politiche socio-economiche ed occupazionali
per lo sviluppo del paesae e dell'Europa
4) Promuovere le opportunità di accesso al lavoro per ogni singolo cittadino attraverso l'autopromo-
zione e lo sviluppo dell'imprenditorialità cooperativa nella logica coimprenditoriale.
5) Favorire l'inserimento nel mercato del lavoro e la cittadinanza attiva per le fasce di popolazione
più svantaggiate, emarginate e/o a rischio di esclusione.
L'incidenza attuale dell'Associazione sul contesto del movimento cooperativo organizzato è grande,
soprattutto in funzione della radicalizzazione nel momdo cattolico, contrapposizione ad altri
importanti soggetti di formazione marxiana, presenti sull'intero territorio nazionale ed attive in tutti
i settori produttivi.
A circa trentanni dal riconoscimento giuridico, l'Unci rappresenta oggi un universo composito e
articolato di imprese di grande, media, piccola e micro dimensione, fortemente radicata al
territorio di appartenenza.
Il concetto di radicamento, ancorchè proiettato in un contesto internazionale e globale dei mercati,
rappresenta una caratteristica peculiare del movimento cooperativo UNCI, che tende in tal modo
a valorizzare le risorse locali traendo sostentamento dal proprio territorio e restituendo a quello
stesso territorio le " risorse " reddito, occupazione e solidarietà, create dal lavoro cooperativo.
Nel corso degli anni l'Unione, sostenendo la crescita delle proprie associate, ha registrato un trend
altamente positivo di sviluppo e un ampliamento costante, quali-quantitativo, della base sociale.
Purtuttavia, il dato significativo non si ritiene tanto riferito al numero di imprese quanto quello
relativo alla capacità di creazione di lavoro e di sviluppo dimensionale delle cooperative aderenti in
raffronto alla media delle altre tipologie di impresa.
Rispetto al quadriennio precedente, l'implementazione della base associativa è enormemente
cresciuta dando slancio al tesuto economico produttivo e sociale del paese.
I dati possono offrire chiavi di lettura significative per una adeguata percezione del significato, del
valore, della consistenza e del potenziale rappresentato dalle imprese cooperative che, proprio in
condizioni di crisi socio-economica, sviluppano con funzione anti ciclica e a differenza degli altri
componenti del Sistema, reddito e occupazione.
La rappresentazione della realtà UNCI conferma l'incremento dimensionale delle imprese, il
posizionamento ed il ruolo delle cooperative aderenti nel sistema produttivo nazionale, la capacità
di creare lavoro sviluppo rispetto alla media delle Altre forme di impresa.
La performance delle cooperative UNCI evidenzia un andamento di crescita e sviluppo dei settori
più innovativi e dinamici quale quello della cooperazione sociale e della pesc, ma conferma anche
la valenza dei settori tipico-tradizionali della produzione e lavoro, delle mista, del trasporto, delle
agricole, dell'edilizia e del consume, pur in presenza di una serie di difficoltà ed incognite connesse
all'andament del PIL, all'inflazione, al debito pubblico, alla pressione fiscale, al costo del denaro,
alla crisi delle grandi imprese, alla situazione dell'occpazione, alla previdenza, alla emersione di
nuove condizioni di povertà, di disagio e di esclusione sociale.
L'UNCI hao ggigorno la rappresentanza, l'assistenza, la tutela e la revisione del movimento
cooperativo ed esercita sugli enti ad essi aderenti la vigilanza stabilita dalle leggi vigenti.
L'Unione assicura e difende il rispetto rigoroso della libertà e dignità dell'uomo ispirandosi
all'insegnamento della dottrina sociale cristiana, perseguendo lo sviluppo della cooperazione.
Pertanto l'Unione è un organismo libero ed indipendente, quindi autonomo da ogni partito politico,
aperto a quanti credono nella cooperazione quale strumento di solidarietà e di promozione umana e
civile, ed inoltre riconosce il valore etico della cooperazione sociale e ne promove il suo sviluppo.
L'UNCI nasce, di fatto, nel 1971 con il distacco dalla ConfCooperative di un nucleo proveniente
dal movimento Acli e dalla Cisl a causa dei cedimenti e della mancanza di un progetto autonomo di
questa organizzazione sul versante della promozione ed attuazione di quegli ideali di libertà, di
giustizia e di solidarietà che legittimano la presenza dei cattolici nel sociale.
L'UNCI nasce, quindi, in un periodo di grande dinamismo per l'istituzione coperativa, gli anni
settanta, anni di crisi, ma anche di crescita delleconomia, soprattutto nel tessuto di base delle
piccole e medie imprese, di cui la cooperazione fu uno degli strumenti più importanti.